Training Autogeno in Gravidanza: benefici e tecniche

Effetti training autogeno in gravidanza

Il periodo della gravidanza rappresenta un momento di grande cambiamento e crescita, non solo fisica ma anche emotiva e psicologica. Tra le molte tecniche di rilassamento utilizzate per aiutare le future mamme a vivere questa esperienza con serenità e consapevolezza, il training autogeno si distingue per i suoi molteplici benefici e la facilità di apprendimento. Vediamo insieme come il training autogeno in gravidanza può rivelarsi un valido supporto per migliorare il benessere psicofisico delle donne in dolce attesa.

Cos’è il Training Autogeno e come funziona?

Il training autogeno, ideato dal neurologo tedesco Johannes Heinrich Schultz, è una tecnica di rilassamento che coinvolge sia la mente che il corpo, basata su esercizi di concentrazione passiva. Grazie a un apprendimento progressivo e all’uso di visualizzazioni, il training autogeno permette di rilassare la muscolatura, abbassare i livelli di stress e favorire un senso di calma interiore.

Questa pratica, ampiamente utilizzata in psicologia per la gestione dello stress e dell’ansia, aiuta a rieducare il sistema nervoso autonomo, promuovendo uno stato di rilassamento profondo e naturale. In gravidanza, il training autogeno si adatta perfettamente alle esigenze delle future mamme, riducendo lo stress e alleviando il senso di pesantezza e affaticamento tipico dei nove mesi di gestazione.

Perché il Training Autogeno è Utile in Gravidanza?

Il training autogeno è particolarmente utile in gravidanza per diversi motivi:

  1. Riduzione dell’Ansia e dello Stress: La gravidanza può essere accompagnata da ansie e paure legate al cambiamento fisico, alla salute del bambino e al parto. Il training autogeno aiuta a gestire questi pensieri, favorendo un atteggiamento più positivo e rilassato.

  2. Alleviamento dei Disagi Fisici: Alcuni esercizi del training autogeno contribuiscono ad alleviare disturbi comuni della gravidanza, come tensioni muscolari, dolori alla schiena e gonfiore alle gambe.

  3. Preparazione al Parto: Allenarsi a tecniche di rilassamento consente di avere un maggiore controllo del proprio corpo durante il travaglio. Molte donne utilizzano il training autogeno per prepararsi mentalmente al parto, riducendo l’intensità del dolore percepito.

  4. Miglioramento della Qualità del Sonno: La pratica regolare del training autogeno può migliorare il sonno, riducendo l’insonnia e i risvegli notturni spesso legati all’ansia e al disagio fisico.

  5. Promozione del Benessere Psico-fisico: Il rilassamento generato dal training autogeno influisce positivamente sul benessere generale, aumentando la capacità di tollerare lo stress quotidiano e di affrontare le sfide della gravidanza con maggior serenità.

Tecniche di Training Autogeno per le Future Mamme

Per ottenere il massimo beneficio dal training autogeno in gravidanza, è utile seguire un programma progressivo composto da alcuni esercizi principali:

Esercizio della Pesantezza

L’obiettivo è rilassare i muscoli attraverso la sensazione di pesantezza. La futura mamma può iniziare concentrandosi su un arto alla volta, ripetendo mentalmente frasi come “Il mio braccio destro è pesante”. Questo favorisce il rilassamento muscolare e può essere d’aiuto per alleviare tensioni e dolori diffusi.

Esercizio del Calore

Attraverso visualizzazioni, si può immaginare un calore che si diffonde dal corpo, ad esempio dalle braccia o dalle gambe. La frase “Il mio braccio destro è caldo” ripetuta più volte porta a una dilatazione dei vasi sanguigni, migliorando la circolazione e contrastando il gonfiore.

Esercizio del Respiro

L’attenzione viene portata sul respiro, in modo da renderlo più lento e profondo. In gravidanza, il controllo del respiro aiuta non solo a rilassarsi, ma anche a prepararsi per il parto, dove la gestione della respirazione è cruciale.

Esercizio del Plesso Solare

Questo esercizio mira a rilassare l’area addominale, dove spesso si accumulano ansia e tensione. Visualizzando un calore diffuso nel plesso solare, si riducono le tensioni nella zona addominale, favorendo anche la digestione.

Esercizio della Fronte Fresca

La fronte fresca e rilassata aiuta a combattere l’emicrania e favorisce uno stato di lucidità mentale. Questo esercizio è particolarmente indicato per contrastare i sintomi di affaticamento tipici della gravidanza avanzata.

Quando praticarlo?

Per ottenere i migliori risultati, è consigliabile praticare il training autogeno ogni giorno, dedicando circa 10-15 minuti agli esercizi. La costanza nella pratica è essenziale per ottenere un rilassamento profondo e duraturo. Gli esercizi possono essere svolti sia al mattino, per iniziare la giornata con energia positiva, sia alla sera, per favorire un sonno più riposante.

I suoi benefici nel post-parto

Il training autogeno è utile anche dopo il parto, per aiutare le neomamme a gestire stress, stanchezza e, in alcuni casi, sintomi di depressione post-partum. Inoltre, gli esercizi di rilassamento possono essere un momento personale per ricaricare le energie e prendersi cura di sé, elemento essenziale nel periodo post-natale.

Conclusioni: perché scegliere il Training Autogeno in gravidanza?

Il training autogeno è uno strumento di grande valore per le donne in gravidanza. Si tratta di una pratica che può essere appresa in breve tempo, con il supporto di un professionista esperto, e che permette di affrontare con maggiore serenità e consapevolezza l’intero percorso della maternità. Inserire il training autogeno tra le proprie abitudini quotidiane è un dono per sé e per il bambino, che beneficia di una mamma serena e rilassata.

Se desideri approfondire e imparare il training autogeno in gravidanza, affidati a uno psicoterapeuta specializzato in psicologia perinatale che ti guiderà in questo percorso di benessere e consapevolezza. Contattami per qualunque informazione.

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